15/03/2023
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In Italia 20 milioni di abitazioni da riqualificare (col Superbonus ad oggi riqualificati solo 400mila immobili).

Classe Energetica E entro il 2030 e classe D entro il 2033.

STOP a caldaie alimentate da combustibili fossili oltre ad esclusione delle stesse dalle detrazioni fiscali già da gennaio 2024.

Nessun obbligo per gli edifici di particolare pregio storico e architettonico, per le seconde case e per gli immobili autonomi con superficie inferiore ai 50 metri quadri.

Importante sarà seguire ed applicare le corrette procedure, con un’accurata pianificazione delle lavorazioni, in modo tale da ottenere le massime prestazioni dall’intervento, all’interno di una ottimizzazione dell’investimento.

Procedure che dovranno assicurare:

  • La qualità delle opere realizzate;
  • La corrispondenza degli interventi stessi agli obiettivi di miglioramento energetico;
  • La certezza di aver fatto un ottimo investimento;
  • Il miglioramento del benessere abitativo del proprio alloggio;
  • La riduzione dei consumi energetici della propria casa;
  • La riduzione delle emissioni inquinanti da parte del proprio alloggio.

Ma quali sono gli STRUMENTI di BASE che possono permettere di decidere quali azioni adottare per concretizzare l’efficientamento energetico della propria abitazione?

Vanno fatti alcuni distinguo generali, tenendo presente comunque che ogni situazione è da considerarsi, per la sua specificità quali fattori climatici, localizzazione geografica, ubicazione, orientamento, contesto circostante, dimensioni superfici opache e vetrate, colori delle superfici, presenza di aggetti, composizione e stile di vita del nucleo famigliare, tipologia apparecchiature presenti etc…., unica e irripetibile.

Le condizioni climatiche dell’alta Brianza sono differenti da quelle di Milano piuttosto che di quelle del Lodigiano.

Un contesto abitativo densamente edificato da palazzi è diverso da un ambito di villette.

Edifici con il medesimo numero di abitanti nonché identico sistema impiantistico ma uno con orientamento Est-Ovest, vetrate ed aggetti a Sud e superfici opache nonché alberatura a Nord-Sud e l’altro con orientamento Nord-Sud, superfici vetrate a Nord, ombreggiatura a sud da parte di una palazzina più alta, hanno comportamento energetico, consumi, qualità dell’aria interna (indoor air quality) e comfort completamente diversi.

Una abitazione in condominio è diversa da una villetta in condominio orizzontale, così come è diversa da una villa isolata o comunque libera sui quattro lati.

Così come abbiamo enormi differenze all’interno dello stesso condominio tra un appartamento al piano terra, un appartamento al piano primo ma con sottostante androne aperto, un appartamento ad un piano intermedio a sud rispetto al suo opposto a nord, un appartamento con doppio affaccio su lati opposti, un appartamento con mono-affaccio, un appartamento all’ultimo piano con lastrico solare superiore rivestito in bitume colore nero, un appartamento all’ultimo piano con lastrico solare superiore rivestito con lastre di alluminio di colore bianco, un appartamento con sottotetto superiore, un appartamento abitato da neo-genitori, un appartamento abitato da una famiglia con adolescenti, un appartamento abitato da un single, un appartamento abitato da una coppia, etc…..

 

Bisogna quindi evitare soluzioni empiriche o soluzioni generaliste o metodologie del tipo “facciamo sempre così e non abbiamo problemi”.

Un buon intervento di RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA inizia con un ENERGY CHECK in cui si valuta lo stato di fatto dell’abitazione, si esamina l’efficienza energetica dell’involucro edilizio, si controlla il sistema impiantistico, si misurano le condizioni di comfort, si valutano i costi energetici.

MA su QUALI LEVE BISOGNA AGIRE?

Le LEVE sono due:

  1. LEVA dell’EFFICIENZA ENERGETICA, che consiste nell’adottare tutte quelli azioni ed interventi capaci di rendere per quanto possibile la CASA PASSIVA, cioè meno bisognosa di energia: fare meglio con meno.

Agendo sulle componenti che permettono di ridurre le dispersioni di calore verso l’esterno in inverno e limitano i flussi di calore verso l’interno d’estate.

Le azioni appartenenti a questa leva sono divise in quattro categorie:

  • ISOLAMENTO dell’INVOLUCRO EDILIZIO
  • SOSTITUZIONE o INTEGRAZIONE dei SERRAMENTI
  • SOSTITUZIONE o INTEGRAZIONE delle SCHERMATURE SOLARI
  • ADOZIONE d’IMPIANTO di VENTILAZIONE MECCANICA 

    2. LEVA del RISPARMIO ENERGETICO che consiste nell’adottare tutte quelle azioni ed interventi che vanno a ridurre il consumo di energia attiva: diminuzione degli sprechi.

Agendo sulle componenti che direttamente consumano e/o che permettono la produzione di energia.

Le azioni appartenenti a questa leva sono divise in sei categorie:

  • SOSTITUZIONE o INTEGRAZIONE dell’IMPIANTO di CLIMATIZZAZIONE invernale ed estiva
  • ADOZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO con ACCUMULATORE
  • SOSTITUZIONE o INTEGRAZIONE degli ELETTRODOMESTICI
  • ADOZIONE COLLETTORI SOLARI per la produzione di Acqua Calda Sanitaria
  • SOSTITUZIONE SCALDACQUA con modelli a Pompa di Calore
  • ADOZIONE BUILDING AUTOMATION

Risparmi tra il 30% e il 50% sono ottenibili agendo sull’isolamento termico dell’involucr犀利士
o dell’edificio. Un intervallo tra il 10% e il 20% di risparmi è ottenibile sostituendo la vecchia caldaia con un impianto più efficiente. Tra il 10-15% di risparmi si possono ottenere tramite l’impiego di elettrodomestici e lampadine ad alta efficienza. Un ulteriore 10-15% agendo sull’automazione della casa.

Sommando i vari interventi che vanno ad agire sul sistema CASA-IMPIANTO-ABITANTI, si possono raggiungere risparmi che superano tranquillamente il 70%.

Risparmi energetici sommati ai bonus fiscali vigenti con aliquote che variano dal 50 all’75%, permettono un tempo di rientro dell’investimento ampiamente sotto i 10anni.

Dobbiamo poi considerare anche i benefici non energetici di questa tipologia di interventi:

  • ambienti interni più salubri per l’eliminazione delle polveri sottili e delle muffe
  • eliminazione della sensazione sgradevole di freddo o caldo
  • miglioramento sicurezza della casa
  • riduzione costi manutenzione impianti
  • aumento del valore della casa
  • diminuzione delle emissioni in aria dei gas climalteranti
  • indipendenza dall’importazione di prodotti energetici esteri.

“Pratica il risparmio energetico. Fai l’amore più lentamente”.

A. Leopold

 

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cristina ruggieri lavorgna & gianfranco scatigna architetti

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